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Gli impianti di desabbiatura ciclonica sono completi di un filtro a schermo a monte, di una pompa ed un ciclone dimensionati a seconda dell’esigenza.
Il liquido del ciclo di lavorazione (1) viene prefiltrato da un filtro (A) per salvaguardare la pompa in aspirazione (B). Il liquido viene inviato dalla pompa (B) attraverso il filtro idrociclone a flusso tangenziale (D), che elimina fino al 85-95% di residui sabbiosi e solidi.
Il flusso del liquido, dall’idrociclone (D), confluisce al collettore in uscita (2) filtrato e pulito, per essere inviato all’utilizzo. Al comando di una centralina
programmata (M), si attiva l’idrovalvola (G) per l’eliminazione dei residui solidi dal filtro (D). Liquido di autopulizia e residui, finiscono nei sacchi di raccolta (T) della vasca (H) attraverso l’uscita (s) temporizzata. Una pompa (I) comandata da un galleggiante assicura il regolare svuotamento del liquido di autopulizia confluito nella vasca, drenato dal sacco di contenimento residui.

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I gruppo FILTRI HSR sono progettati e costruiti su esperienze specifiche con una tecnologia collaudata basata sul sistema di separazione liquido-solido idrociclonico, permettendo lo stoccaggio della parte solida in appositi sacchi posti in vasche metalliche da un metrocubo ad alto rendimento drenante.

HSR MOD.1    con portate 18/20 mc/h
HSR MOD.2    con portate 30/35 mc/h
HSR MOD.3    con portate 50/55 mc/h


Il principio di filtrazione è il collaudato sistema ciclonico con separazione liquido / solidi.
Ideale quindi per la filtrazione dell’acqua da macro-particelle solide ed il recupero delle stesse in apposite vasche di stoccaggio (sabbia, sfridi metallici o pietrosi da lavorazione ed altre macro-particelle).